Un comune sicuro

Di sicurezza si parla veramente tanto, ma il rischio di prendere qualche cantonata è dietro l’angolo, soprattutto quando si arriva ai vertici di un amministrazione comunale senza aver mai fatto per un solo giorno il consigliere comunale.


Ricordiamo che il sindaco, ai sensi dell’art. 54 del Testo Unico Enti Locali, sovrintende alla vigilanza su tutto quanto possa interessare la sicurezza e l’ordine pubblico. Quindi ha poco senso dire che la sicurezza a Legnano non funziona per colpa di altre strutture dello stato.
Noi siamo concreti. La nostra visione di sicurezza parte dal modo in cui si costruisce la città: la sicurezza è questione che riguarda anche l’urbanistica. Si possono realizzare quartieri dormitorio insicuri, oppure si possono tutelare i negozi e pensare a delle riqualificazioni urbanistiche che portino vivacità nelle strade della città. Su questo tema Legnano Futura ha tenuto, nel mese di novembre 2016, una serata di studio con l’arch. Umberto Nicolini, del Laboratorio Qualità e Sicurezza Urbana del Politecnico di Milano, che ci ha portato esempi concreti di come si possa migliorare la sicurezza con un’oculata programmazione urbanistica.
E proprio perchè siamo concreti, oltre la prevenzione non può mancare la repressione. Crediamo che debba essere intensificato il servizio della polizia locale nelle ore notturne. Qualcuno insiste a dire che è inutile, nel filmato di seguito sentiamo cosa dice un addetto ai lavori #uncomunesicuro

https://www.facebook.com/LegnanoFutura/posts/374615516251082

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